operazione posidonia

Data: 21.07.2018
Ora: 15:30_18:30
Luogo: Fontana
viale Angelo Filippetti, 16 - 20122 Milano
N 45°27’06.8” E 9°11’53.0”
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Un progetto di Stefano Comensoli_Nicolò Colciago
accompagnati da Inanna di Annika Pettini

combattono: Armatore, Calibro, Camallo Subacqueo, Corallo, Faro,
Lacustre, Sestante, Sottomarino, Torpedo, Tritone, Vedetta

sound design Davide Pestillo in arte Alter D

Abbiamo scelto di alzare lo sguardo sul più mutevole degli orizzonti.
Abbiamo portato i nostri corpi sul più instabile dei terreni.
Abbiamo votato il nostro incedere al più lento dei cammini.
Siamo nati da una ferita dura per poter diventare immensi.
Combattiamo senza sfinimento vinciamo, cedendo.
Ti saremo vicini solo con la lama in affondo e in quel momento potrai sentire il nostro respiro calmo, come il ventre da cui arrivi e nel quale stai per tornare.

Piccolo Esercito - Operazione Posidonia, 2018_10.jpg

“Dicono che l’acqua qui, scorra sempre verso Ovest. Che faccia buon viaggio, perchè noi stiamo per partire alla ricerca del sorgere del sole. Preparate le navi, abbiamo una furia da affrontare.”

Se la scelta diventa imprevedibile, sia la calma che la tempesta, possiedono le stesse possibilità. Quando gli uomini legano la loro vita ad una natura imprevedibile e invadente, allora si legano all’acqua: così nascono i pirati.

Nella sua seconda battaglia, il Piccolo Esercito porta in prima linea i movimenti imprecisi e flessuosi di chi scorre, sistemi di vuoto e di comunicazione di una materia che ha scelto di essere tutto e ovunque. Come i suoi guerrieri, come i suoi pirati, dominati dalla capacità di adattarsi alle circostanze, sorpassando e dominando gli ostacoli. Scorrendo sempre più in profondità.

I legami trovano forza attraverso i liquidi, uniti fino all’indipendenza.